In uno scenario globale in costante progresso dove tecnologie e sistemi si aggiornano e sviluppano con continuità, diventa imprescindibile per le imprese manifatturiere partecipare ad un vero e proprio network di attori di settori, anche funzionalmente differenti, che lavorano in sinergia per la definizione e la produzione di soluzioni innovative. Per essere competitivi oggi, un’azienda deve possedere tutte le competenze necessarie per avanzare al passo dell’innovazione, avendo accesso ad una pluralità di strumenti che sono frutto di ricerche multidisciplinari, per la realizzazione di prodotti e servizi di coerenti con le aspettative degli utenti finali – sempre più orientati all’acquisto di beni portatori di funzionalità inedite e customizzate.
Con questo obiettivo in mente WATCHMAN nasce da un consolidato gruppo di partner regionali che vede coinvolti rappresentanti di ricerca e università, fornitori di tecnologie e utilizzatori finali con lo scopo di sviluppare un hub di competenze sul tema Intelligenza Artificiale e creare un network di competenze e di ricerca a supporto della PMI per l’implementazione dell’IA nel contesto industriale territoriale. Grazie a questo hub si vuole creare consapevolezza delle opportunità e dei benefici relativi alle tecnologie oggetto del progetto coinvolgendo le aziende del territorio attraverso un esteso network di attori regionali che possono supportare la nascita e la crescita dell’hub.
Tra questi i Digital Innovation Hub (DIH Lombardia) e il Competence Center MADE strategici per assicurare che le singole aziende ottengano i servizi di cui hanno bisogno per lo sviluppo e l’integrazione di tecnologie avanzate e la realizzazione di soluzione innovative.
Alto attore fondamentale dell’ecosistema è AFIL – Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia, il cluster lombardo del manifatturiero avanzato, che ha favorito con le sue Strategic Communities la nascita del progetto e monitora il suo svolgimento per assicurarne una diffusione capillare dei risultati a livello regionale e non solo. Infatti, grazie al network europeo sviluppato dal cluster, sarà possibile promuovere ed internazionalizzare le tematiche del progetto identificando sinergie a livello interregionale con altri partner e dando origine a possibili nuovi progetti. Inoltre, alla partecipazione di Brembo nell’iniziativa Europea KIC (Knowledge Innovation Community) coordinata da Politecnico di Milano rappresenta per l’hub WATCHMAN un’ulteriore opportunità per collaborare con il sistema europeo.
Queste sinergie assicurano la completa coerenza e scalabilità del progetto ai diversi livelli territoriali, massimizzando l’impatto regionale e dando visibilità delle competenze territoriali a livello interregionale.
